Ricerca sulla decontaminazione in laboratorio

La ricerca sulla decontaminazione ha determinato che i LED UV ad alta irradiazione inattivano con successo le molecole biologiche come il DNA e l'RNA. Anche obiettivi difficili come RNaseA possono essere completamente inattivati in pochi minuti con la giusta lunghezza d'onda e intensità della luce ultravioletta.

L'inattivazione della RNasi è una sfida continua per il sequenziamento e altri studi basati sull'RNA. Mentre è noto da tempo che i raggi UV possono inattivare gli enzimi, RNaseA è particolarmente difficile da inattivare, con una frazione significativa attiva dopo l'autoclavaggio, rendendo necessario l'uso del trattamento DEPC o altri trattamenti chimici. Il mantenimento di aree di lavoro e superfici prive di RNasi è una sfida continua che richiede tempo e un mezzo veloce ed efficiente per l'inattivazione della RNasi sarebbe un vantaggio. La nostra ricerca ha determinato che le sorgenti LED UV possono fornire una potenza radiante diretta significativamente più elevata rispetto alla lampada UV al mercurio standard, consentendo la consegna di dosi più elevate (J/cm²) in tempi più brevi.

Abbiamo scoperto una sinergia tra gli effetti delle lunghezze d'onda 275 nm e 365 nm per l'inattivazione di RNaseA. Questo suggerisce che l'uso di più lunghezze d'onda mirate è una strada percorribile per il controllo e la rapida inattivazione di proteine ed enzimi.